Tra le ultime idee suggerite lo stadio comunale. E c’è chi vorrebbe ricordare Giorgio Faletti
Ancora a pochi minuti dalla scadenza, i cittadini hanno continuato a fare segnalazioni: ha chiuso con successo il sondaggio “Dal muro al murales: quale spazio vorresti vedere dipinto?” promosso da Asp, Comune e media astigiani (La Stampa, La nuova provincia, Gazzetta d’Asti, Dentro la Notizia, AT News, Langhe Roero Monferrato, Radio Asti Europa).
Le proposte presentate sono 56 (nei prossimi giorni saranno pubblicate sul sito www.asp.asti.it): riguardano per gran parte la città, ma non mancano idee significative anche per le frazioni.
Come quella di Federico Imbriano che propone di dipingere il muraglione della chiesa di Valleandona con il seguente soggetto: “Grandi cetacei e/o fondali marini tropicali, temi in grado di rievocare il lontano passato del territorio, del quale è possibile osservare le testimonianze fossili nella vicina riserva naturale a protezione speciale”.
In città Paolo Mocci, che si occupa di Street art e di graffiti da più di 15 anni, suggerisce diversi luoghi, tra cui l’anfiteatro al Bosco dei Partigiani, il parcheggio della ex Way-Assauto, il muro dello stadio comunale (lato Parco Divisione Acqui) e altri situati in via Rosa (zona ospedale) e via Ungaretti (quartiere Praia).
Monica Tordella guarda al Pronto Soccorso del Cardinal Massaia: “Vorrei vedere un po’ di colore sul muro delle scale interne per ravvivare lo stato d’animo di chi è chiamato a vivere, per un tempo più o meno lungo, piccole o grandi ansie”.
Altri murales esterni vengono immaginati in centro storico (via Sella, in prossimità del civico 88), alla stazione ferroviaria (con proposta di colorare anche l’interno), in via Lamarmora/via Martiri Israeliti (cimitero ebraico), all’Enofila.
In questi giorni l’elenco con le 56 segnalazioni verrà inviato dall’Asp al Comune con l’auspicio che, nel tempo, si possa procedere a recuperare almeno una piccola ma significativa parte dei muri indicati. Concordi il sindaco Fabrizio Brignolo e la presidente dell’Asp Giovanna Beccuti: “L’alta partecipazione al sondaggio ha confermato l’interesse dei cittadini a rendere più bella e viva la città. Non si è trattato ‘solo’ di segnalare un determinato posto: molto spesso l’indicazione del muro è stata motivata con l’esigenza di sottrarre un luogo al degrado, rendere più socializzante un circolo, usare gli spazi per far conoscere il Palio, il vino e le sue colline, il territorio Unesco”. C’è anche chi vorrebbe ricordare con un murales Giorgio Faletti.
Intanto i cittadini/segnalatori potranno ritirare entro il 30 giugno i buoni sosta per il parcheggio negli stalli blu: la Reception dell’Asp è aperta, in corso Don Minzoni 86, nel seguente orario: lunedì – venerdì: 8.30-17; sabato: 8.30-12.30
Nella foto: segnalati dal sondaggio, i muri da ridipingere del sottopassaggio che conduce alla stazione ferroviaria