Autolettura

La rilevazione dei consumi è fondamentale per il calcolo corretto dei corrispettivi da addebitare in bolletta.

ASP  SpA effettua almeno due tentativi di lettura dei consumi all’anno per le utenze che hanno un consumo medio annuo <= 3000 mc e almeno tre tentativi per le utenze che hanno un consumo medio annua >3000 mc. E’ possibile comunicare in qualsiasi momento l’autolettura per ricevere bollette sempre in linea con i propri consumi effettivi ed evitare fatturazioni in acconto.

La fatturazione del servizio idrico integrato svolta da A.S.P. S.p.A. avviene, sulla base dei consumi medi annui dell’utenza relativi alle ultime tre annualità, con cadenze:

• semestrale, quadrimestrale, trimestrale o bimestrale

nel rispetto di quanto stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).

La fatturazione si esegue considerando il “consumo effettivo”, inteso come differenza tra letture del contatore e/o, in assenza di letture o autoletture, il “consumo stimato” (Ca Stima), utilizzato per il calcolo della fatturazione in acconto.

Sul consumo idrico è pertanto effettuato il calcolo delle somme dovute e viene applicato il metodo di fatturazione cosiddetto “pro die”, previsto dal provvedimento Cip (comitato interministeriale prezzi) n. 24/88 ed esteso anche al servizio idrico.

Il calcolo prende in considerazione le fasce di consumo, che si riferiscono all’intero anno solare, e le tariffe.

Le fasce di consumo applicate all’acqua consumata si calcolano in rapporto ai giorni del periodo fatturato. Pertanto l’ampiezza delle fasce, che si riferiscono al periodo di consumo che si sta fatturando, è determinata riproporzionando il volume di fascia annuo su base giornaliera e moltiplicandolo per il numero di giorni intercorrenti tra una lettura e l’altra.

Il consumo ottenuto per differenza tra una lettura e l’altra è attribuito a ciascuna fascia fino alla sua saturazione, partendo dalla prima.

Infine il consumo per fascia si moltiplica per la corrispondente tariffa approvata.

Arera ha stabilito, tra l’altro, che entro il 31 luglio di ogni anno, il Gestore calcoli il Consumo medio annuo per ciascun utente come consumo effettivo (quindi tra due misure effettive) distanti almeno 300 giorni solari l’una dall’altra e rapportato poi all’intero anno (365 giorni). Tale valore, dal 1° gennaio dell’anno successivo, è preso come riferimento per le fatturazioni in stima (acconto).

In caso di indisponibilità, per un utente, dei dati di misura ottenuti in base a letture effettive o autoletture, necessarie per la determinazione del Ca Stima, i gestori procedono a stimarlo in base al valore di riferimento della tipologia di utenza attribuita.

Successivamente, con la prima fattura emessa dopo una lettura e/o autolettura validata, verrà eseguito un conguaglio mediante il calcolo dei consumi del periodo, a partire dalla precedente lettura effettiva, con contestuale restituzione dei consumi stimati e precedentemente fatturati a titolo di acconto.

La lettura può essere comunicata:

• direttamente dal sito web, cliccando qui;
• telefonicamente  al numero verde 800086190, nei seguenti orari: Lunedì – Venerdì 08.00 – 20.00 – Sabato 08.00 – 13.00;
• via posta elettronica: info@asp.asti.it – via fax. 0141/43466.

Per lasciare l’autolettura è necessario avere a disposizione il codice Cliente, il codice fornitura (consultare l’ultima bolletta ricevuta) e la lettura del contatore (solo i numeri neri, non i decimali). Il sistema acquisirà come data lettura quella del caricamento.

Come leggere il contatore

Il contatore installato può essere  con lettura  diretta o a lancette.