NUOVO ALLACCIAMENTO
Per richiedere un nuovo allacciamento alle rete dell’acquedotto occorre presentarsi presso gli sportelli Asp muniti di:
- Documento di identità in corso di validità
- Codice fiscale
- Atto di acquisto o dichiarazione sostitutiva attestante la proprietà/il regolare possesso/la regolare detenzione dell’immobile
- Copia concessione edilizia/DIA/Permesso di costruire o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità urbanistico-edilizia dell’immobile
- Dichiarazione di conformità dell’impianto
- Eventuale atto di delega
- Autocertificazione fognatura
ALLEGATI NECESSARI AGGIUNTIVI SPECIFICI PER
SOCIETA’:
- Documento di riconoscimento dell’Amministratore Delegato o di persona da lui delegata e con potere di firma
- Visura Camera di Commercio
- Copia contratto d’affitto registrato o Dichiarazione sostitutiva attestante la proprietà/il regolare possesso/la regolare detenzione dell’immobile
- Autorizzazione di benestare rilasciato dalla proprietà al conduttore per l’intestazione del contratto
CONDOMINI:
- Copia codice fiscale condominio
- Copia verbale di nomina amministratore.
USO ZOOTECNICO:
- Registro di stalla
VOLTURA
Le volture per cambio di intestazione contrattuale devono essere effettuate direttamente presso gli sportelli aziendali presentando i seguenti documenti:
- Richiesta di voltura del contratto
- Documento di identità in corso di validità
- Codice fiscale
- Codice cliente o matricola contatore o ultima bolletta utenza da volturare
- Lettura del contatore (per determinare i corretti consumi nei confronti dell’utente cessante e dell’utente subentrante)
- Atto di acquisto o Dichiarazione sostitutiva attestante la proprietà
- Copia concessione edilizia o DIA o Permesso di Costruire o Dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conformità urbanistico-edilizia dell’immobile
- Eventuale atto di delega
- Dichiarazione di conformità dell’impianto
- Autocertificazione fognatura
ALLEGATI NECESSARI AGGIUNTIVI SPECIFICI PER
SOCIETA’:
- Documento di riconoscimento dell’Amministratore Delegato o di persona da lui delegata e con potere di firma
- Visura Camera di Commercio
- Contratto d’affitto
- Autorizzazione di benestare rilasciato dalla proprietà al conduttore per l’intestazione del contratto
CONDOMINI:
- Copia codice fiscale condominio
- Copia verbale di nomina amministratore
CESSAZIONI
La richiesta di Cessazione del Servizio di fornitura va presentata personalmente dal titolare del contratto o da un delegato (atto di delega)presso gli sportelli aziendali o via email a info@asp.asti.it; via Fax (0141 434698) o per lettera a
Asti Servizi Pubblici SpA
Gestore del Servizio Idrico Integrato
Corso Don Minzoni, 86
14100 ASTI (AT)
avendo cura di compilare tutti i campi obbligatori e di allegare copia del documento di riconoscimento dell’intestatario e vecchia fattura o codice cliente da disdettare.
Questa operazione consente al titolare dell’utenza la risoluzione del contratto di fornitura alla condizione che il richiedente si impegni a rendere possibile la rimozione del contatore.
Il rapporto di fornitura e la relativa fatturazione proseguirà fino alla rimozione del contatore con la rilevazione della lettura finale.
MODIFICHE RECAPITO BOLLETTE
- Elezione del domicilio
- Documento di riconoscimento
- Codice cliente o matricola contatore o ultima bolletta
VARIAZIONE AMMINSITRATORE
- Comunicazione Variazione
- Copia verbale di nomina amministratore
- Documento di riconoscimento.
RICHIESTA COPIE DOCUMENTI
PERDITE OCCULTE
Richiesta attivazione tutele previste in caso di problematiche connesse a perdite occulte sugli impianti degli utenti
In caso di riscontro da parte del Titolare dell’utenza (Utente) di perdite occulte, ossia di perdite idriche occorse a valle del misuratore, sugli impianti di responsabilità dello stesso (trattasi di perdite non affioranti e non rintracciabili con le operazioni di normale diligenza richiesta all’utente per il controllo dei beni di proprietà), con la presentazione di idonea documentazione è possibile attivare le tutele previste dalla Delibera ARERA 609/2021/R/idr del 21 dicembre 2021 – art. 19 .
Qui di seguito stralcio della Delibera in oggetto con i requisiti per accedere alle tutele previste:
In caso di consumo almeno pari al doppio del consumo medio giornaliero di riferimento, l’utente ha la facoltà di richiedere l’attivazione delle tutele previste in caso di perdite occulte.
Il consumo medio giornaliero di riferimento rappresenta il consumo medio giornaliero degli ultimi due anni antecedenti la perdita relativo al medesimo periodo indicato nella fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo, al fine di tener conto di eventuali discontinuità nei consumi, associabili per esempio ad utenze stagionali. Nel caso di nuove attivazioni, il consumo medio giornaliero è determinato sulla base della media della tipologia di utenza.
È fatto obbligo di prevedere almeno i seguenti livelli minimi di tutela per le utenze, nel caso si manifestino problematiche di perdite occulte:
a) tempistica per accedere nuovamente alla tutela, da parte di un singolo utente, non superiore a 3 anni dalla data di emissione della fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo;
b) applicazione della tutela anche per le fatture successive a quella in cui è stato rilevato il consumo anomalo per un periodo di almeno 3 mesi, al fine di consentire la riparazione del guasto;
c) tutele di prezzo, da applicare con riferimento alla fattura in cui è stato rilevato il consumo anomalo e nei mesi successivi previsti:
– a seguito di dimostrazione della perdita nell’ambiente, esonero dall’applicazione delle tariffe di fognatura e depurazione al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento;
– in merito al servizio di acquedotto, applicazione di una tariffa non superiore alla metà della tariffa base, al volume eccedente il consumo medio giornaliero di riferimento, fatta salva una franchigia sui volumi fatturabili non superiore al 30%;
d) applicazione delle modalità di rateizzazione previste dall’articolo 42 dell’Allegato A alla deliberazione 655/2015 (RQSII).
DOCUMENTAZIONE
- Richiesta ricalcolo della bolletta a seguito di perdita idrica
- Dichiarazione di riparazione perdita dell’impresa di riparazioni idrauliche
- Fotografie prima della riparazione dell’impianto idrico (facoltativo)
- Fattura fiscale dell’idraulico
- Data e lettura contatore al termine dalla riparazione
- Data e lettura contatore dopo la riparazione della perdita (almeno 8 giorni)
RATEIZZAZIONI
E’ possibile richiedere di rateizzare il pagamento qualora la fattura superi dell’80% il valore dell’addebito medio riferito alle bollette emesse nel corso degli ultimi 12 mesi.
Qualora sussistano le condizioni sopracitate, il Gestore riconosce all’utente finale la possibilità di richiedere un piano di rateizzazione, con rate non cumulabili e con una periodicità corrispondente a quella di fatturazione, salvo un diverso accordo fra le parti. Il termine per l’inoltro della richiesta di rateizzazione da parte dell’utente finale che ne ha diritto è fissato nel decimo giorno solare successivo alla scadenza della relativa bolletta.
Qualora la fattura emessa superi del 150% il valore dell’addebito medio riferito alle bollette emesse nel corso degli ultimi 12 mesi, al documento di fatturazione verranno allegati i bollettini per il pagamento rateale. Nel caso di domiciliazione bancaria attiva, gli addebiti saranno eseguiti direttamente alle scadenze degli importi rateizzati.
Informazioni in Regolamento e Carta del SII disponibili sul sito Internet www.asp.asti.it e presso gli sportelli aziendali.
Ultimo aggiornamento: 12.06.2025